Un’attenta analisi sul voto delle elezioni RSU e RLS del 13-14-15 ottobre 2015 a Zètema
Solo il 10 novembre il Comitato dei Garanti ha respinto il ricorso presentato dall’UGL confermando l’esito delle elezioni e delle decisioni prese dalla Commissione Elettorale, dove ci siamo battuti per garantire il rispetto delle regole. Solo dopo questa conferma possiamo fare un’analisi delle elezioni RSU e RLS del 13-14-15 ottobre 2015 che non si tenevano a Zètema da 9 anni. Queste hanno segnato la fine del dominio di alcuni. Non si può non rilevare che, ad esempio, la CGIL ha perso 2 RSU ed il 10% netto di voti rispetto alla precedente tornata. La CISL FP ha invece guadagnato il 10% netto dei consensi ed un RSU in più, diventando, nella nostra azienda, l’antagonista principale del sindacato che ha ottenuto un maggior numero di voti, se pur comprensivo dei voti di lista.
Un altro dato che dobbiamo sottolineare è che 11 RSU su 12 sono stati assegnati ai sindacati confederali, un risultato ottenuto grazie alle nostre ferme posizioni tenute in Commissione Elettorale di fronte alle proposte populiste di alcuni. I sindacati di base hanno quindi subito una brusca frenata essendo il CIL confluito nella UIL, con l’USB rimasto senza rappresentanza e l’USI che ha ottenuto un solo RSU perdendo oltre il 2% dei consensi. Il nuovo tavolo sindacale vedrà quindi 3 eletti RSU della CISL FP, oltre al componente designato dalla Segreteria.
Il Segretario della SAS Enrico Vizzaccaro è risultato il più votato in assoluto (88 voti) sia nelle sede centrale di Via Benigni sia come dato complessivo in tutte le altre sedi seggi elettorali. Anche il nostro RLS Antonio Monaco è risultato il candidato della Sicurezza più eletto, inoltre, dato assolutamente pieno di significato, è che la nostra Organizzazione non ha avuto voti di lista a dimostrazione che quella della CISL FP è stata prima di tutto una scelta fatta sulle persone, oltre che sulle idee e sull’appartenenza. Un altro dato sul quale dobbiamo soffermarci è quello dell’affluenza. A Zètema hanno votato 734 lavoratori, compresi i dirigenti, con solo 11 schede tra nulle e bianche. Una partecipazione dell’ 81,46%, in un paese dove le consultazioni elettorali e quelle dei lavoratori sono sempre più caratterizzate dall’astensionismo, è un dato che possiamo rivendicare tutti. Entrando più nel particolare dell’analisi è da sottolineare il sostanziale risultato ottenuto all’Ara Pacis, che si somma a quello dei Musei Capitolini roccaforte storica di altri, e più in generale in tutti i musei, segno che la custodia non è più prerogativa di una sola sigla sindacale. In settori come quello del Turismo, dove eravamo di fatto assenti, segniamo una crescita importante, così come nella Logistica, settori che ci hanno permesso di raggiungere quota 170 ovvero il 23,16% dei voti totali.
Il nuovo tavolo si è insediato e sta riaffrontando le discussioni preliminari sul rinnovo, per il momento della sola parte normativa del Contratto Integrativo di II livello, ripasso dovuto al fatto che 7 RSU su 12 sono di nuova elezione e non erano quindi presenti alle precedenti trattative. L’esperienza di Enrico Vizzaccaro, Giuseppina Licordari e di Marco Spano e il voto con il quale sono stati legittimati, comprovano la scelta che si è voluto premiare il lavoro svolto in circa quindici anni, a differenza di altri che hanno dovuto necessariamente ricercare e riproporre elementi nuovi, con la naturale difficoltà di dover ricominciare tutte le relazioni da capo…dove invece, non va dimenticato, l’interlocutore datoriale è rimasto sempre lo stesso. Il consenso che li ha legittimati gli consegna due compiti importanti al tavolo sindacale: il primo di essere l’espressione eletta sindacale con maggiore esperienza all’interno del tavolo negoziale e il secondo di essere l’unica vera alternativa possibile per coloro che, con il proprio voto, hanno inteso fare una vera scelta di “cultura” e a quanti che intenderanno avvicinarsi a questa importante realtà. A breve sarà convocata un’assemblea con tutti i lavoratori per ragionare insieme sul risultato delle elezioni e per discutere insieme su idee o suggerimenti da portare al tavolo sindacale.
La CISL FP di Zètema…un sindacato fortemente in crescita!