Premio di produzione: la posizione della CISL FP rimane la stessa

Si è concluso l’incontro sindacale sul tema del premio di produzione. La posizione della CISL FP rimane la stessa e coerentemente determinata. L’Azienda ha chiuso con positività del bilancio e pertanto deve erogare il premio in denaro e non in “servizi” e non si può partire da una situazione economica non coerente almeno con quella dell’anno precedente, che ha previsto determinati importi. Siamo disponibili a parlare di “fringe benefit” (ciò che oggi l’Azienda offre sul tavolo) ma in altri contesti…in quanto non si può e non si deve sostituire il premio che per natura deve essere previsto in “denaro contante”. Non aver voluto, per parte aziendale, chiudere l’accordo sul premio prima dell’estate per consentire ai lavoratori e alle proprie famiglie, già fortemente provate, di contare su un supporto economico per le ferie, riteniamo sia stato assolutamente vergognoso! L’alternativa avanzata dell’Azienda, se si volesse un premio erogato in denaro, è di una cifra decisamente inferiore rispetto all’anno precedente, ovvero circa 400/420 euro (l’anno scorso si sono erogate 664 euro medie nette), per cui una decurtazione di circa il 37%. È evidente che l’Azienda continua sulla sua scia del risparmio sulle spalle dei lavoratori…la mancata erogazione dei buono pasto…l’assenza delle valorizzazioni ormai da qualche anno…ora anche sul premio di produzione sudato e strasudato dai lavoratori…è veramente intollerabile!! Altre proposte aziendali di vincolare l’importo in parte a “fringe benefit” (516 euro in buoni spesa e carburante) e in parte a “welfare” (servizi sulla piattaforma) o al posto di quest’ultimo, l’erogazione di 93 euro…lo riteniamo assolutamente irricevibile. Noi a queste condizioni non ci stiamo! Ora si attenderà che l’Azienda formalizzi per iscritto la sua proposta…e intanto con tale atteggiamento si continua ad incrementare le difficoltà dei lavoratori…

CISL FP